L’incenerimento dei rifiuti solidi urbani (RSU) è una pratica sempre più diffusa in alternativa alle comuni discariche, in quanto riduce il volume degli RSU dell’80% e il loro peso del 90%.
Nel 2018, circa 96 milioni di tonnellate di rifiuti sono state trattate in impianti di termovalorizzazione in Europa, il che ha portato alla produzione di circa 19 milioni di tonnellate di ceneri pesanti. Quantità importanti di metalli e minerali sono presenti in questi residui e offrono molte opportunità per il riciclaggio.
Ogni anno, a livello europeo, si risparmiano circa 3,8 milioni di tonnellate di emissioni di CO2 eq. in questo modo.
Trattamento delle ceneri pesanti
Il tasso di recupero dei rottami metallici dipende dalla composizione dei rifiuti e dalla tecnologia utilizzata. In casi allo stato dell’arte il tasso di recupero può raggiungere circa l’80% dei metalli incorporati nelle ceneri pesanti.
Le ceneri prodotte dagli inceneritori sono generalmente di due tipi: leggere (fly ash) e pesanti (IBA, Incinerator Bottom Ash) e possono essere convogliate insieme all’uscita dell’inceneritore oppure mantenute separate. Queste ceneri contengono dall’ 1% al 3% di metalli non-ferrosi (compresi metalli preziosi) e dal 5% al 12% di metalli ferrosi.
Le ceneri provenienti da inceneritori di rifiuti di solidi urbani sono composte fino al 50% da frazioni inferiori ai 6 mm, che variano in relazione alla percentuale di umidità. Questa particolare tipologia di materiale necessita di specifiche tecnologie ed esperienza.
SGM Magnetics offre una gamma completa di soluzioni tecnologiche per il recupero e la separazione dei metalli nelle ceneri.
Grazie ad anni di esperienza nel settore, l’azienda ha ideato diverse soluzioni tecnologiche per il trattamento delle ceneri di RSU:
Separatori balistici per la vagliatura e la concentrazione dei pezzi solidi, compresi i metalli, in un flusso in cui anche l’umidità è significativamente ridotta.
Speciali separatori a correnti parassite (High Frequency Eddy Current separators) idonei per il recupero di metalli con frazioni fino a 0,2 mm.
Separatori basati su sensori e tavole densimetriche ad aria per la separazione della frazione leggera dai metalli pesanti.